Trenta giorni fa inauguravamo lo spazio di Coworking.
Per noi è stato la fine di un percorso molto lungo e complesso, dalla prima idea via via fino ai progetti, ai lavori di ristrutturazione e alle decisioni sugli arredi, e poi i mille aspetti – previsti e imprevisti – della fase di preparazione e lancio.
Quel giorno, il 21 giugno 2016, è stato per noi anche un inizio importante: è quella la data in cui il nostro amato Coworking Milano Bicocca ha iniziato ad esistere veramente.
Abbiamo pensato di condensare in 30 considerazioni – idealmente una al giorno – quello che proviamo alla fine di questo primo mese, in cui abbiamo già dato il benvenuto a diversi coworker.
Buona lettura!
- Quando apri un Coworking, il 99% delle cose che ti preoccupano non si verificano
- I primi coworker che arrrivano sono i tuoi amici, per festeggiarti (ed è bellissimo)
- Aprire un Coworking significa riscoprire un sacco di contatti che avevi perso
- Quando finalmente apri le porte, e tutti ti fanno i complimenti per l’idea e per l’esecuzione, ti passa la fatica
- La tua azienda, nel momento in cui si apre al Coworking, diventa qualcosa di leggermente diverso: più aperta e collaborativa
- La prima Coworking Community è quella dei tuoi dipendenti
- Ai coworker piace sentirsi coccolati
- A noi piace coccolare i coworker
- Essere in un quartiere specifico di una città specifica… non è necessariamente importante: i nostri primi coworker sono arrivati da Torino
- Si capiscono molte cose dei coworker e del Coworking semplicemente mangiando insieme
- Le giornate di lavoro, da quando anche noi gestori ci sentiamo dei coworker, assumono un sapore diverso
- I problemi del Coworking a volte ti fanno perdere del tempo, dipende da te vedere la cosa come un investimento e non come una seccatura
- Un singolo coworker ha esigenze molto diverse da un gruppo di lavoro
- La postazione che un coworker sceglie, nello spazio Coworking, è sempre una fatto molto personale, da rispettare
- I Coworker sono tutti diversi, ma le esigenze di base sono le stesse per tutti
- La pausa caffè è il momento in cui i professionisti diventano persone, e succede in modo spontaneo
- Come Coworking Manager, ti fa un piacere particolare vedere due coworker conoscersi meglio
- Il piacere di raccontare la tua azienda a un coworker è una cosa speciale: non è un cliente, non è un’estraneo… è qualcosa di simile a un partner
- È strano e divertente arrivare al lavoro senza sapere di preciso chi ci sarà oggi
- Il prezzo della postazione e dei servizi offerti non è la parte più importante della proposta di Coworking
- Una lavastoviglie è una buona idea: la cucina rimane sempre pulita
- Il miglior regolamento che puoi far applicare al Coworking non è scritto: è l’esempio
- La miglior pubblicità che puoi fare al tuo spazio Coworking sono i tuoi coworker, in altri termini, il passaparola
- Se un coworker ti chiede dei servizi della tua azienda (nel nostro caso, stampe di qualunque tipo), viene da considerarlo un cliente speciale
- Le indicazioni più preziose sullo spazio di Coworking vengono dai coworker stessi, ci vuole umiltà e attenzione per cogliere i loro segnali
- I servizi aggiuntivi ai classici postazione e ufficio (nel nostro caso Servizio Magazzino, Stampe su richiesta, Area relax esterna) hanno la loro importanza
- Una buona reception è una bella comodità per tutti
- Nel presentare lo spazio di Coworking a un visitatore, ti rendi conto presto che l’impressione dello spazio è data anche dai Coworker presenti
- Molti si interessano a uno spazio di Coworking con le idee più disparate: è bene cercare di essere chiari nei primi contatti e sul sito
- La soddisfazione dei Coworker diventa una priorità costante della tua agenda
Questo primo mese è stato davvero intenso e di grande soddisfazione: ci sentiamo già una piccola community, e le cose sembrano essersi avviate been.
Ci piace imparare dall’esperienza quotidiana, e i Coworker, attraverso l’utilizzo che fanno del nostro spazio, ci insegnano ogni giorno qualcosa.
Buon lavoro a tutti noi!